L’8 aprile 2022, si è tenuta la quinta edizione della Festa della Gente di Mare al Terminal Crociere del Porto di Bari. L’evento è stato organizzato in collaborazione con il Festival Mare d’inchiostro e le Giornate del Mare e della cultura marinara. Dopo i saluti istituzionali, dati da Vincenzo Leone della Direzione Marittima della Puglia e Basilicata Jonica, Stefano Bronzini, Rettore dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, Francesco Cupertino, Rettore del Politecnico di Bari, e Ines Pierucci, Assessora alle Culture, Marketing territoriale e Turismo del Comune di Bari, l’incontro è stato moderato dal professor Nicolò Carnimeo, direttore artistico di “Mare d’inchiostro” e docente di diritto della navigazione presso l’Università di Bari.
Durante la prima sessione degli interventi, il professor Carnimeo ha introdotto il tema “Vedetta sul Mediterraneo”, concentrandosi sulla tutela e la valorizzazione del mare e delle sue risorse. Nicola Ungaro dell’ARPA Puglia Centro Regionale Mare ha illustrato i monitoraggi istituzionali per la tutela del mare in Puglia, evidenziando l’importanza delle misurazioni e delle rilevazioni per garantire una gestione sostenibile degli ecosistemi marini.
Successivamente, Massimo Zuccaro del CIHEAM Valenzano ha affrontato il problema dell’inquinamento marino, concentrandosi sull’emergenza ambientale rappresentata dai rifiuti marini. Ha fornito uno stato dell’arte sulla questione e ha discusso le opportunità per affrontare questo problema attraverso azioni di sensibilizzazione, prevenzione e pulizia delle aree costiere.
Giuseppe Corriero dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro” ha presentato le scogliere coralline delle coste pugliesi, mettendo in luce la loro importanza ecologica e le sfide legate alla loro conservazione. Ha evidenziato l’importanza di proteggere e gestire correttamente questi habitat marini unici.
Infine, Francesco Mastrototaro, anche dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, ha illustrato la presenza della foresta di corallo nero alle Isole Tremiti. Ha discusso della sua ecologia e importanza biologica, sottolineando la necessità di proteggere questo ecosistema fragile.
L’incontro ha fornito una piattaforma per discutere e condividere conoscenze sulle risorse marine e sulla loro tutela. Gli interventi hanno messo in evidenza la necessità di adottare politiche e azioni concrete per preservare l’ambiente marino e garantire una gestione sostenibile delle risorse marine. La partecipazione degli studenti, grandi e piccoli, ha dimostrato un vivo interesse per il mare e la sua importanza, sia dal punto di vista storico e culturale che ambientale. La quinta edizione della Festa della Gente di Mare si è confermata un evento di successo, contribuendo a promuovere la consapevolezza e l’amore per il mare.