ENRICO CREDENDINO E LUCIO CARACCIOLO AL FESTIVAL MARE D'INCHIOSTRO

Durante l'ultima tappa della terza edizione del Festival "Mare d'inchiostro", che si è svolta a bordo della Nave Cavour, sono stati accolti due ospiti di grande rilievo. Lucio Caracciolo, il rinomato direttore di Limes, la prestigiosa rivista italiana di geopolitica, è stato presente insieme all'ammiraglio Enrico Credendino, il capo di Stato Maggiore della Marina Militare.

L'evento si è svolto in due diverse città: lunedì 14 marzo con tappa a Bari, presso il Porto, nella suggestiva Sala conferenze del Terminal crociere, mentre martedì 15 marzo a Taranto, precisamente presso la Stazione navale Mar Grande, sulla Portaerei Cavour.

Il primo giorno, a Bari, è stato possibile assistere a due interessanti sessioni di discussione. Sotto il tema "La dimensione mediterranea e internazionale del Mezzogiorno d'Italia", si è verificata la partecipazione di personalità quali Michele Emiliano, Alessandro Delli Noci, Elio Sannicandro, Maurizio Raeli e Rodolfo Giampieri. Il moderatore della sessione è stato Nicolò Carnimeo, e l'introduzione è stata affidata a Lucio Caracciolo stesso.

Successivamente, è stato approfondito il tema "La frontiera adriatico-balcanica, nostra porta d'Oriente". Questa sessione ha visto la partecipazione di  Giuseppe Cucchi, Ugo Patroni Griffi, Stefano Bronzini e Alessandro Panaro. Anche qui, la discussione è stata guidata da Nicolò Carnimeo.

Il secondo giorno, a Taranto, è stato possibile immergersi nel dibattito su "L'Italia nel Mediterraneo conteso", con la partecipazione di Fabio Caffio, Giorgio Cuscito, Daniele Santoro e Sergio Prete. L'esperto Alberto de Sanctis ha moderato la sessione, fornendo un contesto informativo prezioso.

Infine, Lucio Caracciolo ha avuto l'onore di conversare con l'illustre Ammiraglio di squadra Enrico Credendino, capo di Stato Maggiore della Marina Militare, sul tema della "strategia medioceanica dell'Italia".


“Puglia porta d'Oriente: l'Italia fra Adriatico, Ionio e Balcani". Iscriviti all'evento o scarica la locandina

Lunedì 14 marzo e martedì 15 marzo 2022  la terza edizione del Festival Mare d’inchiostro propone l’appuntamento finale   “Puglia porta d'Oriente: l'Italia fra Adriatico, Ionio e Balcani".

La rassegna, nata in collaborazione tra numerosi partner istituzionali, si svolge in collaborazione con la rivista di geopolitica Limes e pone la discussione sul rapporto tra la Puglia e i Balcani e il ruolo geo strategico e mediterraneo dell’Italia in questo delicato momento storico.

Appuntamenti:

  • lunedì 14 marzo 2022 ore 15.30presso il Terminal Crociere del porto di Bari;
  • martedì 15 marzo 2022 ore 10.00a bordo della Portaerei “Cavour" nella sede della base navale di Taranto della Marina Militare.

 

L'accesso è riservato, sino ad esaurimento dei posti disponibili, ai possessori di green pass e con mascherina FPP2

Prenotazione obbligatoria, per ragioni organizzative, entro e non oltre venerdì 11 marzo 2022 inviando una email a:

Per la partecipazione ad entrambe le giornate si prega di inviare la mail di conferma ad entrambi gli indirizzi.

 

(CLICCA QUI PER SCARICARE LA LOCANDINA DELL'EVENTO)

“Puglia porta d'Oriente: l'Italia fra Adriatico, Ionio e Balcani".


LECTIO MAGISTRALIS DI FRANCO CARDINI AL DIPARTIMENTO JONICO DI BRINDISI

Il 4 marzo 2022, lo storico e saggista Franco Cardini ha tenuto una Lectio Magistralis presso il polo jonico di Brindisi dell'Università di Bari Aldo Moro. L'evento ha visto la partecipazione dell'Ammiraglio Salvatore Vitiello della Marina Militare, del professor Sergio Prete, Presidente dell'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio, e dell'ingegnere Elio Sannicandro, Direttore Asset. Hanno inoltre preso parte alla discussione il professor Riccardo Pagano, Direttore del Dipartimento Jonico, e il professor Stefano Vinci dell'Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Alcune scuole di Taranto hanno partecipato all'evento, insieme agli studenti da remoto del Liceo Classico Orazio Flacco di Bari. Successivamente, presso la Sala Comitato dell'Autorità Portuale di Brindisi, l'autorevole storico e docente universitario Franco Cardini ha tenuto una lectio magistralis dal titolo "La via della seta, un ponte tra Oriente e Occidente", accolto da Aldo Tanzarella, direttore di Esercizio Brindisi-Monopoli dell'Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale. Durante l'evento, sono intervenuti Nicolò Carnimeo, docente di Diritto della Navigazione dell'Università di Bari, e Salvatore Amorella, dirigente dell'Istituto Tecnico "Carnaro - Marconi - Flacco - Belluzzi" di Brindisi. Gli studenti dell'istituto hanno partecipato all'evento in presenza.


COMUNICATO STAMPA   FRANCO CARDINI OSPITE DEL FESTIVAL MARE D’INCHIOSTRO Venerdì 4 marzo due appuntamenti con lo storico e saggista: lectio magistralis al Dipartimento Jonico dell’Università e all’Autorità portuale di Brindisi

COMUNICATO STAMPA

 

FRANCO CARDINI OSPITE DEL FESTIVAL MARE D’INCHIOSTRO

Venerdì 4 marzo due appuntamenti con lo storico e saggista: lectio magistralis

al Dipartimento Jonico dell’Università e all’Autorità portuale di Brindisi

 

Il Mediterraneo è il mare circondato da terre. E come tale è il mare intorno al quale è nata la civiltà. E’ un mare che sembra fatto apposta per la circolazione delle idee, del commercio, della cultura” ha raccontato più volte Franco Cardini, il prossimo ospite del Festival “Mare d’inchiostro”: saranno due gli eventi in Puglia con il professore emerito dell’Istituto italiano di Scienze Umane alla Scuola Normale Superiore di Pisa.  Dal Mediterraneo alla Via della Seta, tra Oriente e Occidente; dall’epopea delle civiltà marinare italiane alle Crociate: lo storico e saggista specializzato in Medioevo e Cristianesimo, il medievista che il mondo ci invidia, studioso dell’Islam in tempi in cui non se ne occupava nessuno, sarà l’ospite del penultimo appuntamento della terza edizione del Festival.

 

Venerdì 4 marzo alle 10 nella Sala Conferenze (ex chiesetta) di Giurisprudenza del Dipartimento Jonico in Sistemi giuridici ed economici del Mediterraneo di Taranto Franco Cardini terrà la lectio magistralis “Mediterraneo, Mare di tesori”. Dopo i saluti istituzionali dell’ammiraglio di divisione Salvatore Vitiello comandante del Comando Marittimo Sud della Marina Militare, di Sergio Prete presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Jonio interverranno Valentina Spataro, architetto TaLab (Taranto Laboratorio Urbano)- Asset, Riccardo Pagano direttore del Dipartimento Jonico dell’Università di Bari e Stefano Vinci, docente di Storia del diritto medievale e moderno dell’Università degli Studi di Bari. Partecipano in presenza, alcuni studenti delle scuole di Taranto e collegati da Bari gli studenti del Liceo Classico “Orazio Flacco.

La lectio magistralis del professor Franco Cardini “Mediterraneo, mare di tesorici sollecita a riflettere sul mare nostrum di antica memoria romana”, ha dichiarato Riccardo Pagano

direttore del Dipartimento jonico dell’Università degli studi Bari Aldo Moro, sede di Taranto. “Il mare Mediterraneo - ha aggiunto - è all’origine di tante e variegate culture e civiltà. È mezzaluna fertile, è codice di leggi scritte (Hammurabi), è testimone di ricchezza faraonica (Piramidi), è intriso dei topoi culturali dell’antica Grecia, della romanità, della scienza arabo/islamica, della intelligenza vivace e propositiva federiciana, della sacralità spagnoleg­giante e tanto altro ancora; sì, è la ricchezza della diversi­tà che trova il suo humus nell’incontro tra culture diverse. Incontro/scontro; odio/amore; paura/scoperta/viaggi; economia/ricchezza/povertà; monarchie/califfati/imperi; diritto/diritti; monoteismo/religioni ecc. caratterizzano i fenomeni di lunga, media e breve durata della storia del Mediterraneo”. “Il Mediterraneo, oggi -ha concluso il direttore Pagano - è nuovamente al centro di una geopolitica complessa, articolata che nei suoi “tesori” può trovare risposte per un divenire di pace”.

 

Alle 18, il secondo appuntamento del Festival “Mare d’inchiostro”: l’autorevole storico e docente universitario Franco Cardini terrà la lectio magistralis “La via della seta, un ponte tra Oriente e Occidente” nella Sala Comitato dell’Autorità portuale di Brindisi (piazza Vittorio Emanuele II, 7) dove sarà accolto da Aldo Tanzarella, direttore di Esercizio Brindisi-Monopoli dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale. Interverranno Nicolò Carnimeo, docente di Diritto della Navigazione dell’Università di Bari e Salvatore Amorella, dirigente dell’Istituto Tecnico “Carnaro - Marconi - Flacco - Belluzzi” di Brindisi. Partecipano in presenza gli studenti dell’Istituto.

Il dirigente Salvatore Amorella, racconta che “già da qualche anno l’Istituto Nautico ha intrapreso una partnership con l’Università Aldo Moro di Bari e segnatamente con il progetto “Mare d’Inchiostro” nella prospettiva di rendere consapevoli gli studenti che l’approccio al mare non è solo di natura tecnica ma che dietro l’andar per mare c’è una cultura che si esprime anche in testi letterari”. “E’ un tentativo – osserva il dirigente - di coniugare scienza e letteratura del mare che non può che giovare agli alunni, cui serve avere una visione olistica e interdisciplinare dei loro studi”.  “Ma questa collaborazione – conclude Amorella- è utile anche per stimolare le istituzioni a valorizzare il patrimonio marittimo della città di Brindisi, assai sottoutilizzato. Un Istituto Nautico può costituire uno stimolo nell’ottica di rendere protagonisti gli studenti anche degli aspetti politici, in senso nobile, che lo sfruttamento delle risorse marine comporta. Riappropriarsi della memoria storica del ruolo del porto di Brindisi cui certamente farà riferimento il prof Cardini può aiutare ad inserire la scuola nel contesto socio-economico e a sensibilizzare le coscienze alla valorizzazione delle opportunità legate al territorio”.

 

Il Festival “Mare d’inchiostro” è organizzato dall’associazione “Vedetta sul Mediterraneo” di Giovinazzo in collaborazione con Asset l'Agenzia Regionale Strategica per lo Sviluppo Ecosostenibile del Territorio, l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico e l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio, il Dipartimento Jonico dell’Università di Bari, sede di Taranto, l’Istituto “Carnaro- Marconi - Flacco - Belluzzi” e Donne in Corriera.

Gli ultimi due appuntamenti della terza edizione si svolgeranno a Bari e Taranto a metà marzo.

 

 

 

Responsabile Comunicazione e Ufficio Stampa Festival “Mare d’Inchiostro”

Elisa elisaforteweb@gmail.com

 

PROGRAMMA DEL FESTIVAL “MARE D’INCHIOSTRO”

 

4 marzo 2022

h 10 – Sala Conferenze (ex chiesetta) della sede di Giurisprudenza del Dipartimento Jonico in Sistemi giuridici ed economici del Mediterraneo di Taranto

Franco Cardini

Lectio Magistralis “Mediterraneo, Mare di tesori

Saluti istituzionali: ammiraglio di divisione Salvatore Vitiello, comandante del Comando Marittimo Sud della Marina Militare

Sergio Prete, presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Jonio

Intervengono: Valentina Spataro, architetto TaLab (Taranto Laboratorio Urbano)- Asset

Riccardo Pagano - Direttore Dipartimento Jonico

Stefano Vinci, docente di Storia del diritto medievale e moderno dell’Università degli Studi di Bari

Partecipano in presenza: studenti delle scuole di Taranto.

Partecipano a distanza: gli studenti del Liceo Classico “O. Flacco” di Bari.

 

4 marzo 2022

18 - Sala Comitato Autorità portuale di Brindisi (piazza Vittorio Emanuele II, 7)

Franco Cardini

Lectio Magistralis “La via della seta, un ponte tra Oriente e Occidente”

Saluti istituzionali:  Aldo Tanzarella, direttore di Esercizio Brindisi-Monopoli Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale.

Intervengono: Nicolò Carnimeo, docente di Diritto della Navigazione dell’Università di Bari e presidente dell’associazione “Vedetta sul Mediterraneo”

Salvatore Amorella, Dirigente Istituto Tecnico “Carnaro - Marconi - Flacco - Belluzzi” di Brindisi

Partecipano in presenza: gli studenti dell’Istituto Tecnico “Carnaro- Marconi - Flacco - Belluzzi” di Brindisi.

Agli eventi si accede, fino ad esaurimento posti, solo con green pass con obbligo di prenotazione scrivendo a info@vedettamediterraneo.it  (seguirà mail di conferma). Alcuni eventi saranno trasmessi in diretta streaming sulla pagina  https://www.facebook.com/vedettasulmediterraneo.