“Puglia porta d'Oriente: l'Italia fra Adriatico, Ionio e Balcani". Iscriviti all'evento o scarica la locandina

Lunedì 14 marzo e martedì 15 marzo 2022  la terza edizione del Festival Mare d’inchiostro propone l’appuntamento finale   “Puglia porta d'Oriente: l'Italia fra Adriatico, Ionio e Balcani".

La rassegna, nata in collaborazione tra numerosi partner istituzionali, si svolge in collaborazione con la rivista di geopolitica Limes e pone la discussione sul rapporto tra la Puglia e i Balcani e il ruolo geo strategico e mediterraneo dell’Italia in questo delicato momento storico.

Appuntamenti:

  • lunedì 14 marzo 2022 ore 15.30presso il Terminal Crociere del porto di Bari;
  • martedì 15 marzo 2022 ore 10.00a bordo della Portaerei “Cavour" nella sede della base navale di Taranto della Marina Militare.

 

L'accesso è riservato, sino ad esaurimento dei posti disponibili, ai possessori di green pass e con mascherina FPP2

Prenotazione obbligatoria, per ragioni organizzative, entro e non oltre venerdì 11 marzo 2022 inviando una email a:

Per la partecipazione ad entrambe le giornate si prega di inviare la mail di conferma ad entrambi gli indirizzi.

 

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“Puglia porta d'Oriente: l'Italia fra Adriatico, Ionio e Balcani".


COMUNICATO STAMPA   FRANCO CARDINI OSPITE DEL FESTIVAL MARE D’INCHIOSTRO Venerdì 4 marzo due appuntamenti con lo storico e saggista: lectio magistralis al Dipartimento Jonico dell’Università e all’Autorità portuale di Brindisi

COMUNICATO STAMPA

 

FRANCO CARDINI OSPITE DEL FESTIVAL MARE D’INCHIOSTRO

Venerdì 4 marzo due appuntamenti con lo storico e saggista: lectio magistralis

al Dipartimento Jonico dell’Università e all’Autorità portuale di Brindisi

 

Il Mediterraneo è il mare circondato da terre. E come tale è il mare intorno al quale è nata la civiltà. E’ un mare che sembra fatto apposta per la circolazione delle idee, del commercio, della cultura” ha raccontato più volte Franco Cardini, il prossimo ospite del Festival “Mare d’inchiostro”: saranno due gli eventi in Puglia con il professore emerito dell’Istituto italiano di Scienze Umane alla Scuola Normale Superiore di Pisa.  Dal Mediterraneo alla Via della Seta, tra Oriente e Occidente; dall’epopea delle civiltà marinare italiane alle Crociate: lo storico e saggista specializzato in Medioevo e Cristianesimo, il medievista che il mondo ci invidia, studioso dell’Islam in tempi in cui non se ne occupava nessuno, sarà l’ospite del penultimo appuntamento della terza edizione del Festival.

 

Venerdì 4 marzo alle 10 nella Sala Conferenze (ex chiesetta) di Giurisprudenza del Dipartimento Jonico in Sistemi giuridici ed economici del Mediterraneo di Taranto Franco Cardini terrà la lectio magistralis “Mediterraneo, Mare di tesori”. Dopo i saluti istituzionali dell’ammiraglio di divisione Salvatore Vitiello comandante del Comando Marittimo Sud della Marina Militare, di Sergio Prete presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Jonio interverranno Valentina Spataro, architetto TaLab (Taranto Laboratorio Urbano)- Asset, Riccardo Pagano direttore del Dipartimento Jonico dell’Università di Bari e Stefano Vinci, docente di Storia del diritto medievale e moderno dell’Università degli Studi di Bari. Partecipano in presenza, alcuni studenti delle scuole di Taranto e collegati da Bari gli studenti del Liceo Classico “Orazio Flacco.

La lectio magistralis del professor Franco Cardini “Mediterraneo, mare di tesorici sollecita a riflettere sul mare nostrum di antica memoria romana”, ha dichiarato Riccardo Pagano

direttore del Dipartimento jonico dell’Università degli studi Bari Aldo Moro, sede di Taranto. “Il mare Mediterraneo - ha aggiunto - è all’origine di tante e variegate culture e civiltà. È mezzaluna fertile, è codice di leggi scritte (Hammurabi), è testimone di ricchezza faraonica (Piramidi), è intriso dei topoi culturali dell’antica Grecia, della romanità, della scienza arabo/islamica, della intelligenza vivace e propositiva federiciana, della sacralità spagnoleg­giante e tanto altro ancora; sì, è la ricchezza della diversi­tà che trova il suo humus nell’incontro tra culture diverse. Incontro/scontro; odio/amore; paura/scoperta/viaggi; economia/ricchezza/povertà; monarchie/califfati/imperi; diritto/diritti; monoteismo/religioni ecc. caratterizzano i fenomeni di lunga, media e breve durata della storia del Mediterraneo”. “Il Mediterraneo, oggi -ha concluso il direttore Pagano - è nuovamente al centro di una geopolitica complessa, articolata che nei suoi “tesori” può trovare risposte per un divenire di pace”.

 

Alle 18, il secondo appuntamento del Festival “Mare d’inchiostro”: l’autorevole storico e docente universitario Franco Cardini terrà la lectio magistralis “La via della seta, un ponte tra Oriente e Occidente” nella Sala Comitato dell’Autorità portuale di Brindisi (piazza Vittorio Emanuele II, 7) dove sarà accolto da Aldo Tanzarella, direttore di Esercizio Brindisi-Monopoli dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale. Interverranno Nicolò Carnimeo, docente di Diritto della Navigazione dell’Università di Bari e Salvatore Amorella, dirigente dell’Istituto Tecnico “Carnaro - Marconi - Flacco - Belluzzi” di Brindisi. Partecipano in presenza gli studenti dell’Istituto.

Il dirigente Salvatore Amorella, racconta che “già da qualche anno l’Istituto Nautico ha intrapreso una partnership con l’Università Aldo Moro di Bari e segnatamente con il progetto “Mare d’Inchiostro” nella prospettiva di rendere consapevoli gli studenti che l’approccio al mare non è solo di natura tecnica ma che dietro l’andar per mare c’è una cultura che si esprime anche in testi letterari”. “E’ un tentativo – osserva il dirigente - di coniugare scienza e letteratura del mare che non può che giovare agli alunni, cui serve avere una visione olistica e interdisciplinare dei loro studi”.  “Ma questa collaborazione – conclude Amorella- è utile anche per stimolare le istituzioni a valorizzare il patrimonio marittimo della città di Brindisi, assai sottoutilizzato. Un Istituto Nautico può costituire uno stimolo nell’ottica di rendere protagonisti gli studenti anche degli aspetti politici, in senso nobile, che lo sfruttamento delle risorse marine comporta. Riappropriarsi della memoria storica del ruolo del porto di Brindisi cui certamente farà riferimento il prof Cardini può aiutare ad inserire la scuola nel contesto socio-economico e a sensibilizzare le coscienze alla valorizzazione delle opportunità legate al territorio”.

 

Il Festival “Mare d’inchiostro” è organizzato dall’associazione “Vedetta sul Mediterraneo” di Giovinazzo in collaborazione con Asset l'Agenzia Regionale Strategica per lo Sviluppo Ecosostenibile del Territorio, l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico e l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio, il Dipartimento Jonico dell’Università di Bari, sede di Taranto, l’Istituto “Carnaro- Marconi - Flacco - Belluzzi” e Donne in Corriera.

Gli ultimi due appuntamenti della terza edizione si svolgeranno a Bari e Taranto a metà marzo.

 

 

 

Responsabile Comunicazione e Ufficio Stampa Festival “Mare d’Inchiostro”

Elisa elisaforteweb@gmail.com

 

PROGRAMMA DEL FESTIVAL “MARE D’INCHIOSTRO”

 

4 marzo 2022

h 10 – Sala Conferenze (ex chiesetta) della sede di Giurisprudenza del Dipartimento Jonico in Sistemi giuridici ed economici del Mediterraneo di Taranto

Franco Cardini

Lectio Magistralis “Mediterraneo, Mare di tesori

Saluti istituzionali: ammiraglio di divisione Salvatore Vitiello, comandante del Comando Marittimo Sud della Marina Militare

Sergio Prete, presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Jonio

Intervengono: Valentina Spataro, architetto TaLab (Taranto Laboratorio Urbano)- Asset

Riccardo Pagano - Direttore Dipartimento Jonico

Stefano Vinci, docente di Storia del diritto medievale e moderno dell’Università degli Studi di Bari

Partecipano in presenza: studenti delle scuole di Taranto.

Partecipano a distanza: gli studenti del Liceo Classico “O. Flacco” di Bari.

 

4 marzo 2022

18 - Sala Comitato Autorità portuale di Brindisi (piazza Vittorio Emanuele II, 7)

Franco Cardini

Lectio Magistralis “La via della seta, un ponte tra Oriente e Occidente”

Saluti istituzionali:  Aldo Tanzarella, direttore di Esercizio Brindisi-Monopoli Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale.

Intervengono: Nicolò Carnimeo, docente di Diritto della Navigazione dell’Università di Bari e presidente dell’associazione “Vedetta sul Mediterraneo”

Salvatore Amorella, Dirigente Istituto Tecnico “Carnaro - Marconi - Flacco - Belluzzi” di Brindisi

Partecipano in presenza: gli studenti dell’Istituto Tecnico “Carnaro- Marconi - Flacco - Belluzzi” di Brindisi.

Agli eventi si accede, fino ad esaurimento posti, solo con green pass con obbligo di prenotazione scrivendo a info@vedettamediterraneo.it  (seguirà mail di conferma). Alcuni eventi saranno trasmessi in diretta streaming sulla pagina  https://www.facebook.com/vedettasulmediterraneo.


COMUNICATO STAMPA - AL VIA IL PRIMO CIAK DI “APPRODI”, IL DOCUMENTARIO DEL FESTIVAL

COMUNICATO STAMPA

 

AL VIA IL PRIMO CIAK DI “APPRODI”, IL DOCUMENTARIO DEL FESTIVAL

Da domani in Puglia ospite il medievalista Alessandro Vanoli

Ecco tre nuovi prestigiosi partner istituzionali del Festival

(Clicca qui per scaricare il COMUNICATO STAMPA)

 

C’è stato un tempo in cui bastava un orizzonte per intraprendere una rotta, c’è stato un tempo in cui bisognava essere curiosi per iniziare le vie del mare”. Ecco l’incipit di Approdi, il viaggio via mare in sette città marinare della Puglia di Nicolò Carnimeo ed Enrica Simonetti ideatori e protagonisti del documentario diretto dal regista Lorenzo Scaraggi.

A “Mare d’inchiostro” è arrivato il tempo, tra passato e presente, per il primo ciak di Approdi. Si comincia nei prossimi giorni con un ospite d’eccezione: lo scrittore e storico medievalista Alessandro Vanoli.

Il 16, 17 e 18 febbraio tornano le serate e le matinèe del Festival organizzato dalla Vedetta sul Mediterraneo.

Tre le novità di febbraio: il tour in Puglia di tre giorni di Alessandro Vanoli, l’inizio delle riprese del documentario Approdi e le nuove partnership del Festival con tre prestigiosi enti: Asset l'Agenzia Regionale Strategica per lo Sviluppo Ecosostenibile del Territorio, l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico e l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio.

 

GLI EVENTI DI FEBBRAIO

Mercoledì 16 febbraio a Bari, al Circolo della Vela e venerdì 18 febbraio alle 20 alla Vedetta a Giovinazzo sarà presentato il libro “Quando guidavano le stelle- Viaggio sentimentale nel Mediterraneo” di Alessandro Vanoli, edito da Il Mulino. Giovedì 17 febbraio lo scrittore e storico medievalista incontrerà gli studenti del liceo classico “Orazio Flacco” di Bari e il giorno dopo terrà la lectio magistralis “Il mare tra Mediterraneo e oceani” alla Scuola Sottufficiali di della Marina Militare di Taranto.

 

LA CULTURA DEL MARE E LA GEOPOLITICA: LA CENTRALITA’ DELLA PUGLIA

Nicolò Carnimeo ideatore e direttore artistico del Festival, docente di Diritto della Navigazione all’Università di Bari sottolinea come “il mare può essere la nuova frontiera di sviluppo della Puglia”. “E’ importante – aggiunge - che si crei un collegamento tra le Università, le istituzioni, la scuola e gli stakeholders marittimi. Il festival ha questo proposito: pone come elemento comune la cultura del mare e la sua gestione più ampia che spazia dalla letteratura alla geopolitica. E per questo siamo davvero felici di avere a bordo, con noi, tre nuovi prestigiosi partner”.

Abbiamo sempre avuto a cuore i temi per lo sviluppo e la promozione della Blue economy e quelli che prevedono interventi di tutela delle coste – dichiara Elio Sannicandro, direttore generale dell’Agenzia regionale strategica per lo sviluppo ecosostenibile del territorio (Asset) – La partnership con Mare d'Inchiostro è un modo per sostenere la cultura che promuove l’intreccio tra ricerca scientifica, letteratura e ambiente”.

Non solo culla dell’Umanità e bacino di cultura, il mare è il fulcro su cui si poggiano le azioni e i progetti di sviluppo, economico e sociale, di un territorio. Proprio per questo- commenta il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale, Ugo Patroni Griffi - è necessario osservarlo con un obiettivo grandangolare, focalizzato sulla blue-economy, in grado di inquadrare bene le nuove potenzialità all’orizzonte. Il Festival punta a tutto questo e ad allargare, quanto più possibile, la comunità del mare; perché solo attraverso un coinvolgimento ampio e diffuso di tutte le parti sociali si può ottenere il duplice scopo di salvaguardarlo e di esaltare le innumerevoli opportunità che possono scaturire da un approccio sempre più consapevole, mirato ed ecosostenibile”.

La strategicità del porto di Taranto quale hub intermodale e logistico del Mediterraneo – afferma Sergio Prete, Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio - fa sì che lo scalo sia riconosciuto a livello internazionale quale punto di riferimento del «mare tra le terre», sia grazie alle sue note vocazioni commerciali che come acceleratore di un ben preciso radicamento identitario che, grazie alla risorsa mare, fa dello scalo jonico il crocevia naturale tra Oriente e Occidente: da terra di frontiera a luogo di emancipazione ed innovazione sociale, economica e culturale”.

 

IL PROGRAMMA DEL FESTIVAL  “MARE D’INCHIOSTRO” DI FEBBRAIO

Agli eventi si accede, fino ad esaurimento posti, solo con green pass con obbligo di prenotazione scrivendo a info@vedettamediterraneo.it  (alla quale seguirà mail di conferma). Alcuni  eventi saranno trasmessi in diretta streaming sulla pagina https://www.facebook.com/vedettasulmediterraneo.

 

16 febbraio 2022

h 20.00 - Circolo della Vela di Bari

Alessandro Vanoli presenta

"Quando guidavano le stelle. Viaggio sentimentale nel Mediterraneo"

Intervengono il prof. Ugo Patroni Griffi - Presidente Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale e il prof. Nicolò Carnimeo

 

17 febbraio 2022

h 10.00 – Liceo “O. Flacco” di Bari

Alessandro Vanoli presenta

"Quando guidavano le stelle. Viaggio sentimentale nel Mediterraneo"

Saluti della Dirigente Scolastica Maria Rosaria Clelia Gioncanda

Intervengono prof. Gianluca Gatti, prof. Valerio Bernardi e il prof. Nicolò Carnimeo

 

18 febbraio 2022

h 10.00 – Scuola Sottufficiali di Taranto - Marina Militare di Taranto

Alessandro Vanoli

Lectio Magistralis “Il mare tra Mediterraneo e Oceani”

Intervengono il prof. Riccardo Pagano - Direttore Dipartimento Jonico, la prof.ssa Laura Tafaro - Presidente del Consiglio Corso di Laurea Scienze e Gestione delle Attività Marittime, Sergio Prete - Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio, Ing. Elio Sannicandro - Direttore Asset, Carlo Faggiana - Capitano di Corvetta

Partecipano online gli studenti dell’Istituto Tecnico “Istituto Carnaro” di Brindisi (online), di alcune scuole di Taranto e di Istituti Nautici da tutta Italia

 

18 febbraio 2022

h 19.00 – Vedetta sul Mediterraneo di Giovinazzo

Alessandro Vanoli presenta

"Quando guidavano le stelle. Viaggio sentimentale nel Mediterraneo"

Intervengono Ing. Elio Sannicandro - Direttore Asset e Ugo Patroni Griffi - Presidente Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale

Presenta il prof. Nicolò Carnimeo

 

Responsabile Comunicazione e Ufficio Stampa Festival “Mare d’Inchiostro”

Elisa Forte

Email:elisaforteweb@gmail.com